Quando è possibile usiamo strumentazione monouso.
La qualità e i materiali di certi strumenti rendono necessario avvalersi di un valido percorso di sterilizzazione.
Seguiamo per gioco il percorso di uno specchietto:
Esco da una busta sigillata e vago nella tua bocca alla ricerca di una carie, mi sporco della tua saliva, alla fine della visita l’assistente mi sciacqua e mi immerge in una vasca di decontaminazione, in compagnia di altri strumenti sono immerso nel disinfettante almeno per mezz’ora. Mi lavano nuovamente e mi asciugano, quindi mi imbustano e chiudono ermeticamente il sacchetto. Adesso sono pronto per il ciclo di sterilizzazione finale in autoclave. Sembra di essere in una sauna (121°C ad alta pressione sotto vuoto) ma fortunatamente è finita e sono pronto per una nuova visita.
Estrema attenzione è dedicata al controllo dell’igiene e della sterilità.
Ogni strumento viene lavato, disinfettato, imbustato e sterilizzato con autoclavi di ultima generazione. Tutto ciò che non è sterilizzabile è monouso e, dunque, eliminato al termine della seduta.